Posizionare un sito su Google

Partiamo da un’informazione importante: i Social Media NON influiscono sul posizionamento SEO di un sito web. Questo perchè tutti i link che si generano dai social media sono nofollow e questo avviene per una ragione ben precisa.

Basta pensare al quantitativo di materiale che viene pubblicato quotidianamente sui social, e adesso pensa se questo costituisse una fonte autorevole di backlink. Semplicemente l’attività di likbuilding non sarebbe la pratica articolata e complessa che è basterebbe scegliere il social e pubblicare lì ogni giorno.

E dunque, perché è indispensabile pensare a una strategia di digital marketing dove SEO e social media si supportano? 

Anche se i link provenienti dai social hanno la caratteristica di essere nofollow, resta aperto il dibattito legato al valore che viene generato quando un contenuto riceve un numero considerevole di interazioni quali mi piace, commenti e condivisioni.

Il Social proof, letteralmente la riprova sociale, è proprio questo. Un post che ha ricevuto molta attenzione positiva è un metro per misurare l’interesse delle persone rispetto a quel contenuto. Questi diventano un indice di qualità che non è del tutto escluso che possa rappresentare per Google un aspetto da considerare nel classificare i contenuti.

Di conseguenza ecco 5 azioni da compiere per integrare una strategia SEO e Social Media

 1.Affinare la tua Content Strategy 

Ovviamente il lavoro fatto sui Social Media e sulla SEO è differente, ma l’approccio iniziale può essere coordinato.

Se la tua strategia tiene conto dei due canali, questo ti può aiutare a identificare gli argomenti più letti e quelli di maggiore interesse per i tuoi utenti e contemporaneamente spingere la tua community a cercare approfondimenti sul tuo sito web.

Questo può aiutarti a creare contenuti e format per testare il tuo pubblico. Una cosa molto cercata su Google probabilmente sarà di forte interesse anche sui social media.

2. Serp Brand

Cos’è la prima cosa che le persone trovano quando cercando il tuo brand? Sei hai mai provato a googlare il nome della tua azienda avrai notata che dopo il tuo sito in organico quello che compare sono i tuoi canali social. Il tuo sito in organico e i tuoi canali social insieme formano gli account ufficiali che compaiono nella SERP e di conseguenza avranno maggiore possibilità di essere cliccati dagli utenti.

I social, oltre ad essere un vantaggio se compaiono nella tua SERP brand parlano della tua azienda nel modo in cui tu hai scelto di parlare. E questo implica che sarai tu a gestire la narrazione del tuo brand.

3. Local SEO e Google My Business

Uno strumento incredibilmente utile, tanto più se è presente un’attività fisica come un negozio è Google My Business per comparire nelle ricerche della attività locali. In questo servizio potrai inserire tutti i dettagli utili per essere rintracciati dai potenziali clienti, ed informare ad esempio sugli orari di apertura, indirizzo telefono ecc.

Inoltre è proprio qui che i tuoi clienti ti potranno lasciare delle recensioni.

4.You tube

Quando pensiamo ai social, pensiamo sempre ai classici: Facebook, Instagram, TikTok. Eppure le ultime ricerche dicono che la seconda piattaforma più usata è YouTube. Ecco perché se non lo stai già facendo, dovresti valutare l’utilizzo di questo social per non trascurare una rilevante fonte di traffico.

Certo avere una strategia video su YouTube non porta gli utenti direttamente sul tuo sito, ma aumenta l’esposizione del tuo brand. Inoltre devi considerare che i video pubblicati su YouTube non saranno fruibili solo dalla piattaforma, ma potranno comparire anche nei risultati di ricerca di Google.

In una buona strategia di marketing SEO puoi sfruttare la tua video strategy per posizionarti su keyword che al momento non stai presidiando con il tuo sito.

5.Remarketing

Infine l’azione che più di tutte fonde questi due universi: il remarketing, ovvero tutte quelle attività pubblicitare che servono a richiamare (re) l’audience del tuo sito.

Convertire gli utenti in lead o clienti alla loro prima visita sul nostro sito è molto difficile. Per far sì che gli utenti che hanno mostrato interesse nelle nostra azienda scelgano di effettuare una conversione, è molto utile invitare loro a tornare sul nostro sito.

Questa attività può essere sfruttata sui social, richiamando lì le persone che sono entrate in contatto col nostro sito web. Il remarketing infatti può essere fatto attraverso strumenti come: Rete display di Google, Facebook Ads, YouTube (servendoti di Google Ads) ma anche Twitter e Linkedin. Straordinario no?

In sintesi

Integrare SEO e Social può essere un’ottima strategia, e speriamo che tramite questo articolo ti abbiamo convinto al riguardo. Se hai ancora dubbi o qualche domanda al riguardo ti invitiamo a contattarci e insieme parleremo del tuo caso specifico.